TEM
Medicina tradizionale europea
Medicina tradizionale europea
La conoscenza dell'essenza della natura univa chimica e alchimia, fisica e metafisica, astronomia e astrologia, psicologia e magia. Nella TEM, le deviazioni dallo stato di salute venivano rimediate principalmente con rimedi erboristici, ma anche minerali.
La tradizione europea potrebbe non essere così antica come la MTC (medicina tradizionale cinese), ma tutti i sistemi tradizionali concordano sul fatto che:
(Paracelso)
Sono estratti alcolici della pianta fresca (non essiccata!). Si ottiene così una tintura vegetale molto intensa ed efficace, che costituisce anche il prodotto di partenza per i preparati omeopatici.
Nella gemmoterapia si utilizzano esclusivamente tessuti vegetali embrionali, vale a dire in particolare parti di pianta in divisione come gemme, germogli e apici radicali. Vengono mescolati con glicerina per estrarre ormoni, enzimi e proteine vegetali dalle piante. La ricchezza di proteine in queste parti delle piante è enorme.
L'olio essenziale è l'essenza liquida pura della pianta. Gli oli essenziali hanno un effetto diretto sul sistema limbico nel tronco encefalico e quindi sul livello mentale-emotivo. Hanno proprietà antisettiche, antivirali, antiparassitarie e fungicide. Per soddisfare i più elevati standard in termini di purezza e qualità, è necessario utilizzare solo prodotti di qualità alimentare.
Le vere acque floreali vengono prodotte secondo una tradizione secolare, mediante una delicata distillazione a vapore. L'acqua floreale ottenuta in questo modo contiene tutte le informazioni preziose in una forma molto delicata e adatta alla pelle. All'acqua floreale autentica non possono essere aggiunti conservanti.
Nel Medioevo erano soprattutto gli alchimisti a occuparsi della guarigione con le pietre. Secondo Paracelso, tutto è determinato dagli elementi fondamentali: mercurio, zolfo e sale. Poiché esiste un'analogia tra l'uomo e il cosmo, l'uomo trova il rimedio giusto nel suo ambiente immediato. Ecco perché i minerali e le pietre svolgono un ruolo particolarmente importante nella terapia “paracelsiana”.
Nel XIX secolo si ebbe uno sviluppo decisivo grazie a Samuel Hahnemann, il fondatore dell'omeopatia. Nel XX secolo, Rudolf Steiner sviluppò ulteriormente la litoterapia con i suoi insegnamenti antroposofici. Verso la fine del XX secolo, il dottor Henri Pol (fondatore della gemmoterapia) sperimentò vari approcci litoterapeutici. Anche in Oriente, in India e in Cina, si è sviluppata una forma molto complessa di terapia con le pietre, indipendente dalla tradizione europea.